Ancora colpa di Parmenide?

(“ ΟΨІΜΑϴІΑΣ”)

Aristotele & Teofrasto

Aristotele & Teofrasto

 

                                “Giovanilismo a oltranza”

 

1 Il giovanilismo ad oltranza  parrebbe essere la voglia di darsi da fare oltre l’età giusta; ed il “tardone”, è  un tale
2 che a sessant’anni suonati impara a memoria pezzi di tragedia e, mentre li recita a tavola tra un bicchiere e l’altro, ad un certo punto dimentica il seguito.
3 E si mette ad imparare da suo figlio il «fianco destr’», il «fianco sinistr’» e il «dietro-front».
4 E per le feste degli eroi paga il suo contributo insieme con i giovani per prendere parte alla corsa delle fiaccole.
5 Ed invero, se per caso è invitato ad un sacrificio nel tempio di Eracle, gettato via il mantello, solleva il bue per rovesciargli indietro il collo.
6 Ed entra nelle palestre e si cimenta nella lotta.
7 E agli spettacoli dei giocolieri resiste per tre o quattro affollatissime rappresentazioni, cercando di imparare a memoria le canzonette.
8 E quando viene iniziato al culto di Sabazio (I), si sforza di apparire il più bello agli occhi del sacerdote.
9 Ed innamoratosi di un’etera, mentre cerca di sfondare la porta a colpi di ariete, prende bastonate dal rivale ed è trascinato in tribunale. 1
0 E recandosi al podere in groppa ad un cavallo non suo, si mette a fare nel contempo esercizi di equitazione e così cade e si rompe la testa.
11 E come membro dei decadisti (II), riunisce a banchetto i soci che con lui sono benemeriti del club.
12 E gioca alla statua lunga con il proprio servitore.
13 E col pedagogo dei suoi ragazzi si mette a gareggiare con l’arco e col giavellotto e nello stesso tempo lo esorta ad imparare da lui come se addirittura quello non sapesse far niente.
14 E cimentandosi nella lotta ai bagni pubblici, dimena continuamente il sedere, perché faccia mostra di essersi bene allenato.
15 E se con lui vi siano donne, si esibisce in esercizi di danza canticchiando lui stesso un’aria musicale come accompagnamento.

(I) Divinità frigia, a cui si tributavano culti orgiastici;
(II): società di giovani che si riunivano il 10 di ogni mese, per fare baldoria.

 

Per l’integrale de “I Caratteri”, di Teofrasto, vai al link: http://www.miti3000.it/mito/biblio/teofrasto/caratteri.htm

Commento:
Tirtamo, nato in Ereso (nell’isola di Lesbo) intorno al 370, morto intorno al 288 a.C. fu l’allievo prediletto di Aristotele, e lo seguì in molti dei suoi spostamenti:- nel 347, ad Asso, ospite del tiranno Mitilene; – nel 344, nella natia Lesbo; – nel 343, in Macedonia, dove il Maestro era stato il precettore di Alessandro Magno.
Per l’ingegno acuto, e l’argomentazione brillante, Aristotele lochiamo Teofrasto, che significa < colui che parla divinamente>.
Nel 335, tornò ad Atene, dove rimase fino alla morte del maestro (323) . In quel momento, assunse la guida della scuola fondata da Aristotele, situata fuori Atene, in un posto chiamato “Liceo” . La scuola era stata chiamata “Peripato”, per il portico che era posto di fronte all’ingresso.
Teofrasto, che rimase a capo del “Peripato” fino alla morte ( 288, o 286 ), scrisse molte opere, il cui catalogo comprende ben 229 titoli, su vari argomenti: – storia naturale e botanica; – politica; – etica; – psicologia; – estetica.   “I Caratteri”, è una deliziosa operetta, che esamina vari tipi umani, tutti di sesso maschile. Ogni tipo (ΧΑΡΑΚϴΡΕΣ) ha un vizio , o difetto, non grave, ma anzi suscettibile di una bonaria presa in giro.    I caratteri esaminati sono ben 30, e ciò dimostrerebbe nell’Autore  un intento sistematico-classificatorio.

Il tempo è la cosa più preziosa che tu possa spendere (Edward Hopper) . Frase da Teofrasto

Il tempo è la cosa più preziosa che tu possa spendere (Edward Hopper) . Frase da Teofrasto

Qui il tipo presentato è affetto da< ΟΨІΜΑϴІΑΣ> (Opsimathìa)  , che viene tradotto come “giovanilismo ad oltranza”, e simili.
Ci sono tipi così, nella nostra società? A me sembra, che la società di oggi ne sia piena. E perché ci sarebbero tanti “giovanilisti accaniti” ? Diciamo che anche qui la colpa é…di Parmenide (516-450 a.C.), perché come Parmenide, la società moderna dimentica che “l’Essere deve contemplare anche il Divenire”.
Insomma, un conto è avere 30 anni di età; altra cosa, averne 50, o 70.    Una canzone di Bob Dylan si intitola “Forever young” (eternamente giovane), auspicio sbagliato, ma anche inquietante.

Padova, Orto Botanico, Statua a Teofrasto

Padova, Orto Botanico, Statua a Teofrasto

 
Terminiamo con un altro grande libro ”Alice nel Paese delle meraviglie” (1865), di Lewis Carrol:

< Ma io non voglio andare fra i matti> osservò Alice.
< Beh, non hai altra scelta> disse il Gatto < Qui siamo tutti matti>.

 

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