La Ribellione delle Masse (I)

                                     “La Ribellione delle Masse ”

I)  Josè Ortega y Gasset (O y G) (1883-1955), filosofo, sociologo e polemista spagnolo, nel 1930 pubblicò un’opera fondamentale: La rebelión de las masas”, che è lo spunto per questo articolo. Le considerazioni di Ortega y Gasset sono così attuali, che sembrano scritte…dal futuro !

José Ortega y Gasset: Casa natale (Madrid)

José Ortega y Gasset: Casa natale (Madrid)

1)  …Masa es todo aquel que no se valora a sí mismo —en bien o en mal— por razones especiales, sino que se siente “como todo el mundo” y, sin embargo, no se angustia, se siente a saber al sentirse idéntico a los demás. Imagínese un hombre humilde que al intentar valorarse por razones especiales —al preguntarse si tiene talento para esto o lo otro, si sobresale en algún orden—, advierte que no posee ninguna cualidad excelente. Este hombre se sentirá mediocre y vulgar, mal dotado; pero no se sentirá “masa”…(“La rebeliόn de las masas”; p.17);

José Ortega y Gasset

José Ortega y Gasset

2)(Uomo-Massa è chiunque non abbia valore in sé-nel bene o nel male-per motivi speciali, se non quelli di sentirsi “uguale a tutti” e che, tuttavia, non si cruccia nel sentirsi identico agli altri. Si immagini un uomo umile che, mentre cerca di segnalarsi per una qualche ragione speciale-se chiede a se stesso se abbia un qualche talento, se eccella in qualcosa-capisce di non avere alcuna qualità eccellente. Codesto uomo si sentirà mediocre o meschino, o mal dotato, ma non si sentirà mai un “uomo-massa”…) *
(*): tutte le traduzioni sono dell’Autore.

 Johann Heinrich Wilhelm Tischbein:  Goethe

Johann Heinrich Wilhelm Tischbein: Goethe

2) Johann Wolfgang Goethe, «Vivere secondo il proprio gusto è da plebeo; l’animo nobile aspira a un ordine e a una legge» (“Faust”)

Con la "Ribellione delle Masse", anche l'Arte è ...disumanizzata

Con la “Ribellione delle Masse”, anche l’Arte è …disumanizzata

3) Georges Bernanos (1888-1948) :
…Vous ne vous intéressez peut-être pas beaucoup au monde de demain. Mais le monde de demain s’intéresse beaucoup à vous. Vous vous dites sans doute quoi qu’il arrive, je trouverai bien le moyen d’y entrer, d’une manière ou d’une autre. Oui, sans doute. Espérons que ce ne soit pas comme l’agneau dans la gueule du loup… (Georges Bernanos : « La Liberté. Pour quoi faire ? »)
(Forse voi vi disinteressate del mondo di domani. Ma il mondo di domani si interessa a voi. Voi vi dite che-qualunque cosa accada-in un modo o nell’altro entrerete nel futuro. È vero: ma potreste entrarci come l’agnello nelle fauci di un lupo)

Calle Ortega_y_Gasset__Madrid particolare

Calle Ortega_y_Gasset__Madrid particolare

4) Arrendendosi a tentazioni nobili si evita di cadere in tentazioni basse.
Nicolás Gómez Dávila: “A margine di un testo implicito”;

5) Dare una definizione di nobiltà sarebbe impertinente con certi lettori ed enigmatico per altri.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

6) Non conosco peccato che, per un’anima nobile, non sia il suo castigo.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

7) L’anima volgare nasconde la sua felicità per paura dell’invidia, l’anima nobile perché ne ha compassione.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

8) Il mondo è un proposito infranto che l’anima nobile cerca di restaurare.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

9) Nothing is more terrible than to see ignorance in action. Maxims and Reflections (1826) ‘Art and Antiquity’ no. 367 (W.Goethe).

10) La civilización, cuanto más avanza, se hace más compleja y más difícil. Los problemas que hoy plantea son archiintrincados. Cada vez es menor el número de personas cuya mente está a la altura de los problemas…No es que falten medios para la solución. Faltan cabezas. Más exactamente: hay algunas cabezas, muy pocas, pero el cuerpo vulgar de la Europa… no quiere ponérselas sobre los hombros…
 (La civiltà, quanto più avanza, tanto più diviene complessa e intricata. Infatti, i problemi che attualmente presenta sono complicatissimi. Sempre minore diventa il numero di coloro che sono in grado di capire questi problemi…Non mancano i mezzi per risolvere i problemi, ma le teste. Più precisamente: solo alcune teste, molto poche, sono all’altezza, ma la massa volgare dell’Europa non le vuole tra i piedi…).

11) Hay un hecho que, para bien o para mal, es el más importante en la vida pública europea de la hora presente. Este hecho es el advenimiento de las masas al pleno poderío social. Como las masas, por definición, no deben ni pueden dirigir su propia existencia, y menos regentar la sociedad, quiere decirse que Europa sufre ahora la más grave crisis que a pueblos, naciones, culturas, cabe padecer. Esta crisis ha sobrevenido más de una vez en la historia. Su fisonomía y sus consecuencias son conocidas. También se conoce su nombre. Se llama la rebelión de las masas.
(Nell’ora presente, un fatto è-nel bene e nel male-il più importante nella vita pubblica europea. Questo fatto è la presa del potere sociale da parte delle masse. Ma le masse-per definizione-non devono, né possono organizzare la propria esistenza, né tanto meno governare la società, ne consegue che l’Europa soffre oggi la crisi più grave che possa capitare a popoli, nazioni, culture. Questa crisi si è verificata altre volte nella Storia, e dunque ne sono note fisionomia e conseguenze. Questa crisi ha anche un nome, e si chiama “la ribellione delle masse”) .

Calle de Jose Ortega y Gasset (street) in Madrid (Spain).

Calle de Jose Ortega y Gasset (street) in Madrid (Spain).

II) Esempi:
1) Una volta, i corrispondenti/giornalisti/cronisti erano noti per essere più colti/poliglotti/perspicaci della media. Oggi, spesso non è più così.
A) Tutti conoscono la squadra di calcio Paris Saint-Germain. Ebbene, nelle TV-cronisti di scarsa cultura-pronunciano così :”Paris Sàn Germàn”! Che non è neanche l’italianizzazione della sigla!
B) Sabato 12 giugno, Christian Eriksen ha avuto un malore, durante la partita del Campionato Europeo Danimarca-Finlandia. Il fatto è noto, perché è avvenuto durante la diretta televisiva della partita, la prima del girone. Durante la seconda partita del medesimo girone (Danimarca-Belgio:1-2) del 17 giugno, il fuoriclasse belga Kevin De Bruyne ha segnato il gol della vittoria per il Belgio, e si è rifiutato di esultare, per motivi nobilmente ovvi. Ebbene, i cronisti hanno notato tutto, tranne questo particolare di carattere morale, che era anche il più importante!

Ecco perché Ortega y Gasset ha ragione: “La volgarità di massa” spesso prevale nella società odierna.
Nei prossimi capitoli esamineremo altri aspetti di questo affascinante e profetico libro del filosofo madrileno.

Fine Prima Parte

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